Editoria e Giornalismo
Ho imparato ad amare le immagini dei grandi fotografi lavorando nella Moda, poi ho deciso di occuparmi di cibo, la mia vera passione fin da piccola. Dal 1992 ho scritto e pubblicato migliaia di ricette e articoli food & beverage, sono diventata food stylist e giornalista.
Ho sempre scelto di collaborare con le migliori testate, in linea col mio pensiero di pubblicare contenuti di qualità: D la Repubblica, Grazia, Elle Italia, Vanity Fair, Anna in Cucina, Gardenia, MySelf, l’Uomo Vogue, l’Espresso, Sale&Pepe, CasaFacile, Flair, La Cucina Italiana.
Con uno dei maestri della fotografia food italiana, Marino Visigalli, ho realizzato due libri pubblicati da Nomos Edizioni, “Peperoncini 32+1 varietà da scoprire” un monografico sul peperoncino, la sua storia, caratteristiche e coltivazione, con ricette abbinate ai diversi gradi di piccantezza, e “Home Kitchen Garden” sulla coltivazione in vaso di 14 piante dai fiori eduli che ho scelto fra orticole, floreali e spontanee, con ricette e idee per il loro utilizzo in cucina e nel lifestyle urbano di tutti i giorni.
Food Styling e Ricette
Gli anni passati nella moda hanno lasciato sicuramente una traccia che mi ha poi portato ad avere un’impostazione molto personale e diversa da quello che era il food styling negli anni ’90. La mia mano minimale ma naturale, la scelta di forme, gusti e abbinamenti cromatici, gli equilibri sono diventati da subito il mio stile.
L’amore per la fotografia, la ricerca e l’innovazione mi ha sempre spinta a mettermi in discussione, non accontentarmi dei risultati e guardare sempre avanti per cercare sempre di fare meglio.
In realtà ho iniziato a occuparmi di cibo proprio come food stylist, e ho avuto la fortuna di partire subito con Elle Italia e Sale&Pepe.
Una bella responsabilità, e all’inizio non è stato proprio facilissimo :) ma l’altra fortuna è stata di poter lavorare con i migliori fotografi di food italiani: Marino Visigalli (Studio Adna, il mio maestro), Paolo Nobile, Luca Colombo, Giandomenico Frassi, Silvia Badalotti, Francesca Moscheni, Giacomo Giannini, Michele Tabozzi, Stefania Giorgi.
Anche da giornalista non ho mai abbandonato il food styling, perchè sono convinta che ci sia una differenza sostanziale, in termini di valore aggiunto, tra chi scrive di cibo e non lo pratica e chi invece sa anche metterci le mani.