Style of Food #03 / Emmentaler DOP

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L’Emmentaler DOP è un formaggio a latte crudo del Canton Berna, in Svizzera, completamente naturale, a pasta dura, praticamente privo di lattosio.

E siccome è un formaggio veramente buono, si mangia in tutte le stagioni e ha mille potenzialità in cucina, il successo prosegue, anzi “non perde un colpo”.

È un fatto: tutti conosciamo l’emmentaler, il formaggio coi buchi resta nella memoria di tutti i bambini. Le mamme ce lo mettevano nei panini a merenda e alla TV Tom&Jerry e Topo Gigio ci hanno fatto tanto ridere… tanto che da grandi all’emmentaler resta quel potere “magico” di farci tornare indietro, anche solo per un attimo.

Con Style of Food #03 / Emmentaler DOP ti porto nel mio mondo, con tante idee e ricette easy, anche degli chef. E ti verrà voglia di coltivare l’uva sul balcone!

Style of Food è uno SwipeMag disegnato per lo smartphone: contiene i teaser di tutto lo speciale con i link ai post per saperne di più, e in fondo a ogni post trovi l’intero indice dello speciale, navigare sarà semplicissimo! Ma è anche una mini rivista a sé stante, e alcune notizie e curiosità le trovi solo nello SwipeMag.

Un motivo in più per scaricarlo :)

COSA TROVERAI

Nel suo caseificio Oberbütschel, ogni mattina Theo Zbinden inizia prima dell’alba a fare l’Emmentaler DOP. Oltre a farmi raccontare come lo fa, a chi meglio di lui avrei potuto chiedere una dritta per riconoscerne la qualità?

8 chef che stimo hanno pensato a una ricetta con l’Emmentaler DOP. E ho scoperto che riesce a far mangiare le verdure ai bambini ed è buonissimo ache con il pesce!

Cosa bere con l’emmentaler ce lo dice il bravissimo sommelier Gianni Sinesi che suggerisce sempre qualche abbinamento inusuale. A proposito, conosci il Pagadebit?

I buchi del formaggio non potevano certamente sfuggire a designer e creativi, così mi sono divertita anch’io a cercare gli oggetti coi buchi più belli, e sono tutti utili.

Ilaria Petri è una pittrice molto particolare, dipinge storie su grembiuli, borse, passatoie e altri oggetti per la tavola e la cucina che puoi, anzi “devi” personalizzare usandoli. Li realizza con tessuti e colori naturali come terre, spezie e ortaggi. E la sua tovagliuccia ha reso più bella la mia ricetta.

E poi, hai mai provato ad alternarne un tocchetto a un chicco d’uva bianca? Così ho chiamato Enzo Maioli – nel suo vivaio si coltivano frutti antichi e viti da tre generazioni – e mi ha confermato che l’uva si può raccogliere anche sul balcone. Certo, seguendo i suoi consigli è tutto molto facile :)