Queste sono foto di luglio. Ero al Caffè Trussardi proprio sotto al giardino verticale di Patrick Blanc (bellissimo) insieme a un piccolo gruppo di giornalisti, amici e clienti del locale, invitati a degustare il passito di Pantelleria Sangue d’oro di Carole Bouquet (distribuito in Italia dal Gruppo Meregalli).

Come ha detto Carole Bouquet che lo produce, non avrebbe potuto chiamarlo diversamente vista la fatica che occorre per farlo (anche se ci pensa Nunzio, il contadino, a far appassire i grappoli sotto al sole cocente dell’isola) poi ha avvicinato la testa al calice e ha aggiunto con un sorriso “Sono i profumi di Pantelleria e li ritrovo tutti nel mio vino. È per questo che ho deciso di farlo, perché nel vino cerco un’emozione”.

E dopo gli aromi di zagara le emozioni sono proseguite con gli abbinamenti salati  in perfetta armonia col passito, preparati dallo chef Andrea Berton (troppo buono il risotto giallo con “l’ostrica di pollo”, una piccola noce di carne tenerissima della coscia) e i cubetti di parmigiano  “perfezionati” da un filo di balsamico di Reggio Emilia dell’Acetaia San Giacomo.

 

©Foto mia

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