Questa è una ricetta super collaudata che preparo da anni. La dedico a Babette, una mia carissima amica francese, che assaggiandola ha detto di preferirla alle quiches parigine, troppo ricche di grassi… mais oui!
Per cambiare stavolta ho aggiunto lo sbrinz, un formaggio svizzero a pasta dura molto interessante. Ha un minimo di 18 mesi di invecchiamento (ma arriva a 4 anni), è molto versatile e ha un sapore deciso, ma unito ad altri ingredienti non li prevarica, l’altra sera ho fatto un risottino…
Tornando alla quiche: è piacevole anche a temperatura ambiente, “regge” il viaggio fino in ufficio e si può inserire nel cestino per un ecologico chic-nic…
Quiche agli asparagi
per 6-8 persone
200 g di farina
110 g di burro
2 mazzi di asparagi verdi (circa 800 g)
250 g di mascarpone
4 uova
80 g di sbrinz (sostituibile con parmigiano)
sale marino fine, pepe bianco
1. Lessate gli asparagi dopo aver eliminato la parte finale bianca più coriacea.
2. Nel frattempo impastate la farina con 100 g di burro ammorbidito, mezzo cucchiaino di sale e acqua fredda sufficiente a ottenere un impasto omogeneo. Formate una palla e mettetela a riposare in frigo per mezz’ora.
3. Scolate gli asparagi e lasciateli raffreddare. Tagliate le punte e mettetele da parte. Tagliate i gambi a tocchetti (scartando le eventuali parti dure) e riduceteli in crema con un frullino a immersione.
4. Stendete la pasta brisé non troppo sottile direttamente su un foglio di carta da forno. Senza staccarla dalla carta foderatevi una teglia del diametro di 24 cm, lasciando i bordi irregolari. Mettete lo stampo in frigo per 5 minuti in modo che la pasta riacquisti una certa consistenza.
5. Mescolate la crema di asparagi con il mascarpone a temperatura ambiente, lo sbrinz grattugiato e le uova leggermente sbattute, regolate di sale e pepe e versate il composto sulla pasta brisé.
6. Cuocete in forno preriscaldato a 175° per 35 minuti, lasciate intiepidire la quiche nello stampo per qualche minuto prima di sformarla.
7. Nel frattempo fate insaporire a fiamma moderata le punte degli asparagi nel burro rimasto, scuotendo delicatamente il recipiente. Trasferite la quiche nel piatto di portata, distribuitevi sopra le punte degli asparagi e servitela calda o tiepida.
NOTA: è ottima anche il giorno successivo riscaldata a 120° per 15 minuti, coperta con un foglio d’alluminio (scaldate preferibilmente le punte a parte, va bene anche il microonde), in alternativa potete congelarla intera o affettata.
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Props Stylist | Ornella Rota
Props |Sigg, bottiglia borraccia eco-logica | Antologia, tappeto in erba sintetica
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