Settimana scorsa ero a Firenze per Taste, e fra i prodotti interessanti che mi sono piaciuti ho scelto queste cinque uova di Pasqua (e un bouquet).

I produttori di cioccolato li conosco tutti da anni e mantengono i livelli di qualità di sempre, c’è poi una new entry… ma non anticipo nulla per non rovinare la sorpresa!

Fabio Bergaglio con l'uovo di cioccolato Hawaii - Pasqua 2017 | ©Sandra Longinotti

Bodrato

Quest’anno Bodrato per le sue uova di Pasqua ha scelto un look animalier (Safari), astratto (Colors) o classico (Mediterraneo) col guscio incastonato di frutta secca e canditi. La mia scelta è andata dritta alla decorazione floreale dell’uovo Hawaii, che come le altre uova è disponibile in tre misure – 110, 270 e 370 gr – e nei tre cioccolati, fondente, latte e bianco. Con “sorpresa obbligatoria, non può esistere uovo senza sorpresa” mi dice Fabio Bergaglio titolare di Bodrato “e unisex, pensata dal ventenne in poi, mentre ai bambini abbiamo dedicato una linea con una seconda sorpresa fuori dall’uovo”.

E non è l’unica variante, Bodrato è uno dei pochi a produrre uova XL, il più grande pesa 20 kg! Va prenotato 1 settimana prima perché è molto laborioso da preparare, viene fatto a mano una metà alla volta. Alla fine, con un metro e mezzo di altezza e un diametro che supera il metro, può accogliere sorprese oversize!

Giacomo Boidi col suo uovo di Pasqua Giraudi al lampone | ©Sandra Longinotti

Giraudi

“Lavoriamo tutta la frutta secca in azienda partendo dalla tostatura e la raffinazione, il pistacchio viene preraffinato tenendo una parte ancora grezza del frutto che mescoliamo al cioccolato per fare le uova di Pasqua al pistacchio” mi ha spiegato Giacomo Boidi, titolare di Giraudi “invece l’uovo al lampone è preparato col cioccolato bianco arricchito di lampone disidratato dal frutto, e non dal succo come fanno in molti: la differenza però si sente, quello ottenuto dal succo è un prodotto decisamente diverso! Inoltre, per sottolineare quella lieve sensazione di acidità che a volte si ricerca nel lampone, aggiungiamo anche due gocce di acido citrico”.

In negozio trovi le uova decorate che non possono essere spedite, fra cui c’è la linea per bambini: il tema di tema di quest’anno è Pinocchio, col grillo, la balena… “la Pasqua è dedicata a loro” fa presente Giacomo, come dargli torto? Però il gusto di spaccare l’uovo, anche da grandi…

Paolo Pongolini e l'uovo di Pasqua de La Fattoria di Parma | ©Sandra Longinotti

La Fattoria di Parma

Qui il cioccolato non c’entra nulla ma l’idea era troppo divertente: il Pasqualotto è un uovo-maialino in plexi che sta in piedi sulle gambette, sia in orizzontale che in verticale, da riempire di strolghini (anche bio), tranci di Felino e salami vari, oppure un culatello (ci sta perfettamente: la forma è nata per lui) e una piccola sorpresa per ricordare il concetto delle uova di Pasqua. Si compra anche online sul loro e-commerce, arriva a casa in 2-3 giorni e aspetta Pasqua in frigo senza bisogno di aprirlo: ha due feritoie sul fondo dell’uovo per il passaggio dell’aria.

“La nostra mission è cercare di rinnovare la tradizione senza fratturarla” mi ha spiegato Paolo Pongolini, titolare dell’azienda alla terza generazione “non è facilissimo ed è per questo che giochiamo con queste cose che la ringiovaniscono, ma il salame è sempre quello che faceva il nonno”.

Per Pasque salate, da accompagnare a un buon calice, un cesto di fave e una terrazza al sole.

Caterina Lopoli con l'uovo La Molinoska - La Molina la Pasqua 2017 | ©Sandra LonginottiLa Molina

La Molinoska è il nostro uovo di Pasqua di quest’anno” mi racconta Caterina Locoli, seconda generazione a La Molina “è ispirato alla matrioska, e contiene altre due uova: partiamo con un uovo di cioccolato fondente esterno, uno intermedio al latte e al suo interno uno oro al gusto mou (un mix di cioccolato fondente, cioccolato al latte e caramello) che contiene la sorpresa”.

Uno uovo che accontenta più di un palato, con tre gusti e quasi 700 gr di cioccolato!

Claudia Pistocchi con l'uovo di cioccolato Rotto per la Pasqua 2017 | ©Sandra Longinotti

TortaPistocchi

Fra le tante forme particolari delle uova di Pasqua che propone quest’anno TortaPistocchi, mi è piaciuto di più quello che ho ribattezzato il Carciofo. La forma è quella, anche se loro lo chiamano Rotto perché in realtà è un uovo e mezzo che viene prima rotto e poi rimontato a mano con tanta pazienza su un uovo intero. Dentro c’è una sorpresa unisex, adatta dai 15 anni in su.

E poi… come avrei potuto non notare il bouquet di uova di Pasqua?

Fra i fiori ne spuntano 3: un uovo di cioccolato al latte, uno fondente e uno di cioccolato bianco “l’abbiamo fatto misto, così accontentiamo tutti” mi ha spiegato Claudia Pistocchi, sorella di Claudio (genitori geniali! “Eh sì, con una chiamata arrivavamo in due” mi ha confermato) ed ha aggiunto “dentro c’è una piccola sorpresa, perché una sorpresa nelle uova di Pasqua ci deve essere sempre!”

D’accordissimo.

 

Il bouquet di uova di Pasqua TortaPistocchi | ©Sandra Longinotti

©Foto mie

per chi vuole approfondire:

Bodrato  

Giraudi  

La Fattoria di Parma

La Molina  

TortaPistocchi 

ps_ per non far torto a nessuno, in questo articolo i produttori sono in ordine alfabetico.

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Un pensiero riguardo “5 nuove Uova di Pasqua [e un bouquet]

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