Una pasta di alta qualità è fatta con una selezione di grani duri pregiati, impastata con acqua di sorgente, trafilata al bronzo ed essiccata a bassa temperatura.

Fin qui al Pastificio Verrigni ci siamo, ma onestamente sulla trafilatura in oro ero un po’ scettica, sospettavo che fosse solo una buona operazione di marketing. Eppure ho dovuto ricredermi, la pasta è davvero diversa, già a guardarla ha un altro colore, poi si tocca e la ruvidità è davvero notevole. L’ultimo check era il gusto, e la salsa si lega in modo particolare alla pasta.

Ho chiamato Massimiliano Alajmo  (chef “tristellato” del ristorante Le Calandre) che sapevo la conoscesse, e mi ha detto: “Ho provato per la prima volta la pasta di Gaetano nel corso della manifestazione “Primi d’Italia”, svoltasi a Foligno l’anno scorso. L’ho trovata fantastica, tanto che non ho esitato metterla subito in carta”.

E infatti nell’attuale menù de Le Calandre ci sono gli Spaghetti oro incenso e mirra dove gli Spaghettoro acquistano profumi mistici: burro, parmigiano, gocce di ristretto di zafferano e una leggerissima nebulizzazione di essenze di incenso e mirra estratte in modo naturale (e qui c’è lo zampino del maestro profumiere Lorenzo Dante Ferro che collabora con Massimiliano).

Spaghettoro, uno dei formati di pasta trafilata in oro prodotta dal Pastificio Verrigni | ©foto Sandra Longinotti

Poi ho telefonato a Francesca Verrigni. Mi ha raccontato che queste trafile sono nate per curiosità durante una chiacchierata fra suo marito Gaetano e un caro amico orafo di Pescara che le ha poi realizzate. E l’esito è stato una sorpresa, sembra che la maggior ruvidità della pasta sia dovuta all’oro che stressa meno l’impasto.

A questo punto insieme alla voglia di provarla si pensa subito che costi uno sproposito… invece la buona notizia è che Verrigni ha fatto questa prova per il piacere di migliorare i propri prodotti e aggiunge questa novità senza intento speculativo, quindi il prezzo consigliato per spaghettoro e fusilloro (i due formati attualmente disponibili) è di € 2,80 per la confezione da 500 g, lo stesso della pasta trafilata al bronzo.

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©Foto Spaghettoro Sandra Longinotti – ©Foto trafile Pastificio Verrigni

Props Stylist | Ornella Rota

Credits | CO.Import tovagliolo arancione in puro cotone

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2 thoughts on “La pasta trafilata in oro

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