Il nostro shooting su Taste of Milano per il n.38 di Grazia inizia da via Victor Hugo n.4.

Con Giandomenico (Frassi, of course :) eravamo già d’accordo di trovarci direttamente al Ristorante Cracco alle nove. Ci dicono subito che il signor Cracco arriverà con un po’ di ritardo. Ma intanto noi siamo occupati con lo scatto del “Semifreddo di mascarpone all’anice e fichi”, il dessert che sarà presente alla manifestazione, quindi no worries…

Lo staff è numeroso e nello stesso momento c’è chi stira il bordo delle tovaglie senza toglierle dai tavoli utilizzando un’ingegnosa asse da stiro basculante, chi fa le pulizie, chi va e viene, chi lavora in cucina… scegliamo il tavolo dove scattare che ci viene accordato dopo una piccola trattativa perché creiamo un po’ di ostacolo a tutto l’andirivieni e si inizia. Tutto velocissimo, lo staff è freddino ma collaborativo.

Adesso dovremmo passare al ritratto, ma di Carlo Cracco si hanno notizie discontinue, ora arriva, ora è ancora un attimo in ritardo… inizio a preoccuparmi per l’appuntamento con Berton che slitta inesorabilmente verso l’ora di pranzo…

Alla fine eccolo! Contritissimo e dispiaciuto per averci fatto aspettare tanto, indossa al volo la sua divisa fashion ed entra in cucina concentratissimo per il ritratto. Propone di soffermarsi ad annusare delle fettine (di frutta? di verdura?) disidratate, quasi in meditazione… a dire il vero lì per lì mi sembrava un po’ troppo serio ma invece aveva ragione lui, le foto sono venute proprio bene.

Siamo quindi passati all’intervista, il tempo stringeva per tutti e Cracco mi ha spiegato la scelta di questo dessert per Taste of Milano: “I fichi sono un frutto povero e a volte un po’ bistrattato ma buonissimo, con sensazioni incredibili. La percezione di freschezza dell’anice stellato si abbina perfettamente alla dolcezza del fico, esaltandone il sapore.” E di questa nuova manifestazione che ne pensa? “E’ una festa dedicata alla gente, che dà a tutti la possibilità di assaggiare il nostro lavoro in una bella location: in un parco è piacevole passare del tempo decidendo con calma il proprio percorso gustativo”.

Siamo in volo per il Trussardi alla Scala, Cracco ci accompagna all’uscita e dice sorridendo “Andate da Andrea? Ma allora ditegli che eravate da me, per il ritardo non ci saranno problemi…”

——

©Foto mie tranne quella in apertura dove intervisto Carlo Cracco, scattata da Giandomenico Frassi (grazie Giando!)

—-

per chi vuole capire come è articolato tutto il backstage:

Pre-Taste of Milano: una giornata fra le stelle :)

per chi vuol completare il giro:

Pre-Taste of Milano: da Berton

Pre-Taste of Milano: da Aimo

Pre-Taste of Milano: da Sadler

per chi vuole approfondire:

Ristorante Cracco

Taste of Milano (il mio post sulla manifestazione: Al Parco… con gli Chef!)

Share_on

Un pensiero riguardo “Pre-Taste of Milano: da Cracco

  1. Stre-pi-to-so!!! Interessantissimo questi backstage! Un dietro ld quinte coi fiocchi (e…scusa eh, ma devo… GNOCCHI). La prossima volta chiama anche noi. Ti teniamo la penna, ti giriamo la pagina e condividiamo con te questi incontri del terzo tipo.
    Il servizio su Grazia era bellissimo! Bravisssssssima!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

x

x