❝ Il Gruyère lo conoscevo di fama e provarlo è stata una piacevole scoperta, trovo sia un formaggio di carattere, deciso, che si presta a tante preparazioni.❞

~ L’intervista è dopo la ricetta ~

The Ultimate Mac n Cheese al Gruyère

per 4 persone

  • 420 g di maccheroni
  • 325 g di Le Gruyère DOP
  • 375 g di latticello
  • 30 g di burro
  • 20 g di farina
  • 4 g di sale
  1. Taglia 200 g di Gruyère a dadini, mettilo in un pentolino con 550 gr di acqua e portalo a bollore. Toglilo quindi dal fuoco e lascialo in infusione per un’ora, dopodiché filtra con un colino l’acqua di Gruyère, raffreddala immediatamente e mettila da parte. (Non buttare il formaggio che hai utilizzato per ottenerla: mettilo nell’essiccatore a 45 gradi per circa 6 ore e quindi macinalo, otterrai una polvere di formaggio Gruyère per insaporire altre pietanze.)
  2. Nel frattempo prepara un roux con farina e burro in una casseruola e bagnare poi con il latticello per fare una besciamella. Quando la besciamella arriva a bollore, toglila dal fuoco e frullala con i 125 g di formaggio rimasto. Passala al colino e regola di sale.
  3. Cuoci la pasta nell’acqua di Gruyère. Scolala al dente, mescolala con la besciamella e scaldala leggermente senza alterarne troppo la densità e il gusto. Servi subito i Mac n Cheese al Gruyère.

Due chiacchiere con Antonio

❝ Per la mia ricetta ho pensato al gruyère in un forma un po’ pop, il Mac n Cheese che è un modo carino per giocare un po’, un piatto già presente in carta al ristorante e la nostra spiegazione è che utilizziamo formaggio di ottima qualità.
Ho notato che il gruyère si adatta particolarmente alle elaborazioni, la sua struttura si presta molto ad essere lavorato, ci sono formaggi che non te lo permettono, quindi ha un ottimo risultato in tante preparazioni diverse. Va benissimo nelle salse. È gustoso come fonduta da abbinare alla pasta ripiena, ad esempio farcita con zucca e cacao. Ottimo all’ultimo in mantecazione nei risotti, ma anche al naturale, semplicemente grattugiato con la microplane su un’insalata di spinaci, uvetta e pinoli, in realtà ci si può fare qualsiasi cosa…❞

Antonio Romano | Spazio 7 Torino

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